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Amianto in Svizzera: doveri degli inquilini e dei proprietari di immobili
19 Dicembre 2023

Amianto in Svizzera: doveri degli inquilini e dei proprietari di immobili

Gli edifici costruiti prima del 1990 in Svizzera possono nascondere un nemico invisibile, ma pericoloso: l’amianto. Un tempo elogiato per le sue proprietà meccaniche e di resistenza al calore, questo minerale naturale è oggi riconosciuto per i suoi effetti dannosi sulla salute, incluso il rischio di sviluppare malattie gravi come il mesotelioma. Di fronte ai pericoli dell’amianto, la Svizzera, come molti altri paesi, ha adottato regolamentazioni per controllare la presenza di questo minerale fibroso negli ambienti residenziali e commerciali.

L’amianto nel tuo alloggio, un pericolo silenzioso?

L’amianto, sebbene vietato dal 1989 in Svizzera, rimane un rischio potenziale negli edifici costruiti prima di questa data. Uno dei pericoli dell’amianto risiede nella sua capacità di liberare microfibre aerotrasportate quando viene disturbato. Queste fibre possono essere inalate e depositarsi nei polmoni, causando infiammazioni e lesioni che, a lungo termine, possono portare a malattie gravi. Ecco perché è fondamentale prestare particolare attenzione all’amianto, soprattutto se si vive o si lavora in un edificio vecchio.

I materiali da costruzione che spesso contengono amianto sono il fibrocemento, i rivestimenti per pavimenti, le colle per piastrelle e persino gli intonaci. È quindi essenziale conoscere la composizione dei materiali del proprio alloggio, soprattutto se si prevedono lavori di ristrutturazione o demolizione.

Per un’identificazione più precisa dei materiali a rischio, il sito www.polludoc.ch è una risorsa inestimabile. Fornisce un elenco completo dei materiali da costruzione che potrebbero contenere amianto, permettendovi così di adottare misure per ridurre i rischi e aiutandovi a riconoscere amianto nel vostro alloggio

Inquilini, ecco come proteggervi dall’amianto

Se siete inquilini di un edificio costruito prima del 1990, è possibile che contenga amianto. Potreste essere vittime dell’amianto, in particolare se veniste a manipolare un materiale che lo contiene, perché in questo caso le particelle di amianto verrebbero rilasciate nell’aria.

In caso di lavori di ristrutturazione nel vostro appartamento, dovreste prima richiedere il consenso del proprietario. Vi consigliamo di chiedergli di effettuare una diagnosi di amianto prima dell’inizio dei lavori. Sebbene questa indagine non sia obbligatoria, è vivamente consigliata per rilevare la presenza eventuale di questo minerale fibroso nei materiali da costruzione dell’abitazione e valutare i rischi per la salute.

Una volta effettuata la diagnosi di amianto, se ne viene confermata la presenza, la responsabilità della rimozione dell’amianto ricade sul proprietario. La rimozione dell’amianto può diventare obbligatoria, soprattutto per garantire la protezione dei professionisti impegnati nei lavori di ristrutturazione.

La chiave per proteggersi dall’amianto come inquilini è una comunicazione aperta con il proprietario e l’attenzione nel seguire le procedure legali e di sicurezza. Essendo proattivi e ben informati, potete contribuire a creare un ambiente di vita più sicuro per voi stessi e per gli altri.

Per saperne di più su cosa comporta una diagnosi di amianto e come agire di conseguenza, consultate il nostro articolo dettagliato sull’argomento: “Diagnosi di amianto: comprendere i rischi e agire“.

Proprietari di immobili, le vostre responsabilità di fronte all’amianto

Se siete proprietari di un edificio costruito prima del 1990, è vostra responsabilità gestire i rischi legati all’amianto. Sebbene la diagnosi completa di amianto dell’edificio non sia obbligatoria, è consigliabile effettuare una valutazione completa dell’edificio prima dell’inizio dei lavori. Questa diagnosi, se effettuata, deve essere realizzata da un professionista esperto e deve includere un piano d’azione per la gestione o l’eliminazione di qualsiasi materiale contenente amianto identificato. A questo scopo, la nostra piattaforma vi offre tre opzioni. La prima vi permette di inviare una foto di un materiale sospetto e di compilare un modulo con informazioni chiave per una prima valutazione da parte dei nostri esperti. La seconda opzione vi dà la possibilità di prelevare un campione del materiale e di inviarcelo per un’analisi in laboratorio. La nostra piattaforma può anche mettervi in contatto con diagnostici esperti che possono venire sul posto per valutare la situazione e prelevare campioni del materiale se necessario.

Una volta effettuata la diagnosi di amianto, è consigliabile adottare misure per gestire o eliminare qualsiasi materiale contenente amianto identificato. Questo può includere lavori che devono essere eseguiti da ditte rimozione amianto specializzate e certificate. È importante comunicare in modo trasparente con i vostri inquilini riguardo ai rischi identificati e alle misure adottate per attenuarli, inclusi un piano d’azione dettagliato e informazioni sui futuri lavori che potrebbero impattarli.

Come proprietario, avete un ruolo chiave nella sicurezza dei vostri inquilini e nel rispetto delle direttive in materia di amianto in Svizzera. Essendo previdenti e seguendo le migliori pratiche, potete contribuire a creare un ambiente di vita più sicuro per tutti gli occupanti del vostro edificio. Per saperne di più sulla gestione dei rischi legati all’amianto e scoprire strategie efficaci, vi invitiamo a consultare il nostro articolo dettagliato in merito.

La diagnosi di amianto può diventare obbligatoria se prevedete lavori di ristrutturazione o demolizione, le procedure da seguire variano a seconda del cantone in cui si trova l’edificio.

Ad esempio, nel cantone di Vaud, la legislazione è piuttosto rigorosa. Dal 1° marzo 2011, è richiesta una diagnosi di amianto per i proprietari che desiderano effettuare lavori che necessitano di un permesso di costruire su edifici eretti prima del 1991. Prima di iniziare i lavori, è necessaria una diagnosi completa dell’edificio. Se viene rilevato amianto e il livello di rischio è elevato, un programma di bonifica deve essere incluso nella richiesta di lavori di ristrutturazione.

Informatevi sulle regolamentazioni specifiche del vostro cantone prima di iniziare qualsiasi lavoro.

Campionamento e test dell’amianto

Il test dell’amianto è consigliato per valutare i rischi. Alcune delle procedure devono essere eseguite da professionisti esperti per garantire l’affidabilità dei risultati. Una volta ottenuta l’autorizzazione del proprietario per il campionamento, potrete scegliere tra diverse opzioni. È qui che i nostri servizi entrano in gioco per facilitarvi il compito.

  • Invio di una foto di un materiale sospetto: basta compilare un modulo fornendoci alcune informazioni. Uno dei nostri esperti analizzerà poi la foto per determinare se il materiale è suscettibile di contenere amianto o meno.
  • Analisi dell’amianto “fai da te”: Questo test rapido dell’amianto vi permette di effettuare voi stessi il prelievo di un campione di un materiale sospetto. Potete poi inviarlo ai nostri laboratori certificati per un’analisi dell’amianto affidabile.
  • Servizi di diagnosi sul posto: Ditte specializzate nella diagnosi di amianto possono venire direttamente a casa vostra per valutare la situazione riguardante l’amianto e prelevare campioni dove necessario.

Dopo il prelievo, i campioni vengono inviati a un laboratorio di analisi dell’amianto. I risultati vi permetteranno di sapere se sono necessarie ulteriori misure, come la rimozione dell’amianto o il confinamento. È essenziale seguire le raccomandazioni del diagnostico e adottare le misure appropriate per garantire la sicurezza di tutti gli occupanti dell’edificio grazie al trattamento dell’amianto.

Agire ora per un futuro senza amianto

Non aspettate che il pericolo si manifesti. Impegnatevi, informatevi e prendete le misure necessarie per proteggervi dall’amianto. La sicurezza inizia dalla conoscenza e dall’azione.